L’altro giorno sono andato al Museo di Capodimonte dove saranno esposti per tre settimane fino al 28 febbraio, prima di tornare in Olanda, i due dipinti di Vincent Van Gogh rubati 14 anni fa al Van Gogh Museum di Amsterdam e ritrovati dalla Guardia di Finanza in un covo della camorra, a settembre dello scorso anno.
La storia di un incredibile ritrovamento
Il 7 dicembre 2002 due uomini si introducono nel Van Gogh Museum di Amsterdam e rubano due dipinti, Paesaggio Marino a Scheveningen (1882) e Una congregazione che esce dalla Chiesa Riformata di Nuenen (1884-1885). I ladri vengono arrestati e condannati l’anno successivo, ma si rifiutano di collaborare per il ritrovamento dei dipinti.
Per 14 anni se ne perdono le tracce, fino al 2016 quando le due tele vengono ritrovate in Italia dalla Guardia di Finanza, nel corso di un’operazione contro una banda internazionale di narcotrafficanti. I quadri erano quindi finiti nelle mani della camorra, nascosti in una casa di Castellammare di Stabia in provincia di Napoli.
La celebrazione
L’esposizione dei quadri, prima della loro restituzione al museo di Amsterdam, è un omaggio alle forze dell’ordine e, in questo caso, alla Guardia di Finanza. Un gesto simbolico del bene che combatte contro il male, per dimostrare al mondo intero che Napoli, come tante altre, non è solo una città assillata dalla criminalità, ma è un luogo vitale di cultura, di speranza e di riscatto.
Qui sotto potete vedere i miei scatti:
Fonte: http://www.museocapodimonte.beniculturali.it/
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