Se la condizione umana fosse perfetta, non avremmo bisogno di nulla.

Mancare la ricerca della propria trascendenza significa rischiare l’ammalarsi dell’anima nelle forme desertificanti di un’esistenza smarrita.

Luigina Mortari – Riflessioni Sistemiche n.7

Anche quando nell’ambiente di vita ci siano sollecitazioni in questa direzione non sempre vengono colte. Ci sono però esperienze che mostrano con un’evidenza non aggirabile la necessità ontologica di prendersi cura di sé: sono quei momenti in cui si esperisce un dolore che sembra insopportabile o per la sua intensità o per la sua durata.

Cadere nel dolore significa conoscere nel vivo la vulnerabilità e la fragilità della condizione umana.