Bitcoin – Corsa verso la Luna

Domenica mattina mi sono recato in pescheria e, con mio estremo stupore, ho incontrato un gruppetto di persone che al posto di discutere se questo è il mese migliore per le cozze, oppure se è meglio comprare vongole e lupini, parlavano animatamente dell’argomento del momento: il bitcoin. C’era chi lo consacrava come una rivoluzione mondiale e chi ne sconsigliava l’acquisto poiché “è una bolla speculativa” e prima o poi esploderà.

Io penso che il 2017 sia stato l’anno della consacrazione a livello mondiale del bitcoin e della tecnologia che lo supporta, la blockchain. Ma è soprattutto il prezzo ciò che ne ha permesso la divulgazione a livello mainstream. 

A tal proposito ho creato un piccolo tool con cui è possibile visualizzare il prezzo in real-time: [bitstamp_price]

Assistendo da tempo allo sviluppo del protocollo bitcoin (perchè bitcoin è anche il nome del protocollo su cui si sviluppa la crypto-moneta), mi sono reso conto che questi anni sono attraversati da idee rivoluzionarie, innovazioni tecnologiche inimmaginabili, una vera e propria rivoluzione. Si può assistere ad una gara planetaria di ricerca e sviluppo che è paragonabile alla corsa nello spazio degli anni ’60. Nel mondo delle crypto-monete, infatti, non esiste solo il bitcoin, ma ci sono migliaia di altri progetti e di monete virtuali che aspirano a diventarne il sostituto o anche solo ad affiancarlo. Penso a Bitcoin Cash, ad Ethereum o anche a Iota ed al funzionamento del “tangle“, un progetto rivoluzionario ed in controtendenza alla blockchain.

Questi anni verranno probabilmente ricordati come gli albori della gestione decentralizzata, un passo determinante in direzione di una coscienza globale di specie. Bitcoin è probabilmente solo il pioniere, come furono MySpace o Napster, prima dell’arrivo di Facebook e Spotify.


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