Adesso è il momento dell’analisi della sconfitta. La cosa che la “sinistra” (si fa per dire) di questi anni sa fare peggio. Anche quando hanno perso il referendum l’analisi non è stata perchè soprattutto al Sud abbiamo perso, ma è stato detto che il 40 per cento aveva detto si a quel referendum quindi c’era un 40 per cento di consenso.
Un tempo al PCI bastava un calo di mezzo punto alle elezioni di comunali di Castellamare di Stabia (storica cittá operaia della Campania) e si discuteva per giorni. Si analizzavano le varie sezioni elettorali, la composizione sociale dei quartieri, si andava davanti alle fabbriche per capire cosa si era rotto nel rapporto di fiducia con gli elettori, dove il partito aveva sbagliato.
Lo scenario che ci offrite oggi è uno squallore di scontri senza idee. Il partito non analizza, la base non ha voce.La valanga del M5stelle è stata inarrestabile soprattutto al Sud. L’atto di ribellione che parte dal Sud è una ribellione che covava da tempo.
Bastava girare per le periferie di Napoli, Reggio Calabria, Palermo, Bari per accorgersi che la gente cercava qualcuno che ascoltasse il proprio disagio. Bastava frequentare qualche treno nei fine settimana (per esempio da Napoli a Torino) per vedere i volti stanchi di quei meridionali che vanno al nord per studiare o per lavorare.
Invece NO, avete preferito altre frequentazioni, vi siete barricati nelle vostre certezze. Con qualche candidatura, poi, avete dato il peggio. La sconfitta, come la storia, ha pessimi allievi. Sordi e ciechi.
E per favore, evitateci le fantasiose battute su un Sud che ha votato in massa per il M5stelle perchè abbagliato dal reddito di cittadinanza.
La molla principale del voto è stato il disgusto che al Sud provano nei confronti di tutti i partiti che fino ad oggi lo hanno governato.
#megliocambiarepartitochecambiareideologia
[amazon_link asins=’B01MRBLVDY,1520499825′ template=’ProductCarousel’ store=’blogdisergcas-21′ marketplace=’IT’ link_id=’aa1966ed-fdb8-11e6-b8a2-8f8d6f018901′]
Ottimo articolo. Grazie dell”informazione.